Jack, Toffee e Minuetto: immigrati al nord in cerca fortuna

Hanno bisogno di cure costose e i volontari chiedono aiuto

Jack, Toffee e Minuetto sono tre cagnolini che negli affollati canili da cui provengono non avrebbero avuta alcuna chance di adozione” raccontano le volontarie del Canile Fusi di Lissone, che si sono offerte di stallare i tre sfortunati quattro zampe e, dopo le dovute cure, di trovare loro una casa “le loro non saranno adozioni facili, ne siamo consapevoli, perché hanno patologie importanti, ma non incurabili, e per questo ci auguriamo che ci siano persone di buon cuore pronte a farsi avanti e ad aiutarci”.

Toffee è la più piccola dei tre, una cucciola di soli 8 mesi, di taglia piccola, arrivata in stallo a Monza che aveva solo 4 mesi: era un vero mucchietto di pelle e ossa. Toffee proviene da un brutto canile in Sardegna dove per i cuccioli così piccoli e debilitati lì non c’è speranza: “la volontaria di zona ci ha chiesto di accoglierla per salvarla insieme ad altri sfortunati” spiega Sara una delle volontarie “Dopo poco tempo dal suo arrivo ci siamo accorti che Toffee aveva qualcosa che non andava nelle zampette posteriori così, dopo una visita veterinaria e accurate indagini abbiamo scoperto che la piccola è affetta da grave displasia a entrambe le ginocchia e dovrà essere sottoposta a un intervento invasivo di solcoplastica con una trasposizione della cresta tibiale. Per lei il percorso di riabilitazione sarà lungo, ma siamo fiduciosi che essendo giovane e vitale la piccola riuscirà a vincere la sua battaglia e riuscirà a camminare” Dopo l’intervento e il primo periodo di riabilitazione la piccola potrà essere adottata (guarda qui il suo appello).

Jack invece, è un dolce incrocio jack russell di circa 5 anni e proviene dalla provincia di Reggio Calabria. “Anche lui figlio dell’abbandono, è comparso pochi mesi fa già zoppicante” continua Sara “Accolto da brave volontarie della zona, abbiamo deciso di farlo arrivare da noi al nord. Effettuata una semplice radiografia si è scoperto che il piccolo aveva una grave lussazione del femore, dovuta sicuramente a un trauma di incidente di vecchia data. Il piccolo oltre a non appoggiare la zampina posteriore presentava anche forte dolore, perciò non abbiamo avuto dubbi sulla necessità di intervenire rapidamente: è stato sottoposto a intervento chirurgico di osteotomia della testa e del collo del femore, nella speranza possa tornare a camminare e soprattutto a non avere più dolore. Il percorso di riabilitazione sarà lungo, Jack dovrà sottoporsi anche a fisioterapia in acqua per aiutarlo nella guarigione” Anche per Jack i volontari sperano in un meraviglioso lieto fine (guarda qui il suo appello).

Minuetto, infine, è il più anziano dei tre. Abbandonato davanti al cancello del Canile Municipale di Palermo, avrà almeno 9/10 anni. “Le sue condizioni erano pietose, colpito da rogna e molto debilitato. E’ stato curato da brave volontarie e poi è arrivato da noi in cerca di fortuna. Anche lui claudicante, al suo arrivo abbiamo scoperto che la zoppia era dovuta alla rottura del legamento crociato della zampa posteriore. E’ stato sottoposto all’intervento per potergli permettere di riprendere a camminare, e anche lui sta iniziando il suo percorso di riabilitazione” conclude Sara (guarda qui il suo appello).

Per far fronte alle spese di tre interventi chirurgici, degenze e riabilitazioni le volontarie hanno indetto una lotteria e una raccolta fondi. Per chi fosse interessato a dare un contributo, ad adottare uno di loro o semplicemente ad avere maggiore informazioni può contattare Sara al 3476008168 o scriverle all’email danesisara@libero.it. E’ stato creato anche un evento Facebook.

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