Adottare consapevolmente: l’importanza delle motivazioni di razza (parte 6)

Pregi e difetti dei 10 macrogruppi individuati dalla FCI. Scopriamo il gruppo 6: Segugi e Cani da pista di sangue

Ed eccoci oltre la metà del nostro viaggio nelle motivazioni di razza. Dopo aver ammirato il carattere fiero di Spitz e Primitivi, concentriamoci oggi sul sesto gruppo, cioè SEGUGI E CANI DA PISTA DI SANGUE – come BEAGLE, BASSET HOUND, DALMATA e BLOODHOUND.
I cani di questo gruppo sono quelli che presentano l’olfatto più sviluppato: sono stati selezionati infatti per localizzare una traccia e seguirla con costanza, per molto tempo senza mai perderla. Alcune di queste razze, come ad esempio il Bloodhound, sono comunemente utilizzate dalle Forze di Polizia nelle ricerche di persone scomparse, proprio per le loro incredibili capacità olfattive.
Selezionati principalmente per la caccia sia ai grandi (lupi, caprioli e cinghiali) che ai piccoli animali (volpe, lepre e conigli), per il loro temperamento gioviale, la loro dolcezza e il loro buon carattere sono presenti ormai da anni nelle nostre case come cani da compagnia. Tuttavia, per la loro natura molto attiva e dinamica, necessitano di un certo impegno fisico e di molto tempo da dedicargli.

Quali sono i loro punti di forza?
Sono cani molto indipendenti nello svolgimento del loro lavoro, ma non per questo poco affezionati alla loro famiglia: tutt’altro, si mostrano spesso dolcissimi con i loro proprietari e pazienti con i bambini. Sono molto propensi al lavoro di squadra e sono sempre docili e socievoli con i loro simili. Durante la caccia mettono in atto tutta la sequenza predatoria, tranne il consumo: la fase per loro di maggiore interesse è l’inseguimento, che prevede spesso anche complesse tecniche di accerchiamento con un‘organizzazione ben specifica e gerarchica all’interno del branco per quanto riguarda il ruolo di ciascun componente. Questo rivela come questi cani siano collaborativi e resistenti alla fatica, robusti, molto dinamici, grintosi e instancabili. Non sono difficili da educare a patto che si dia libero sfogo a tutta la loro incontenibile energia.

Quali i problemi principali?
I pregi che ne fanno degli abili cacciatori, si rivelano molto spesso fastidiosi difetti per un cane da compagnia: spesso sono sordi a ogni richiamo perché l’impulso è di seguire il naso a ogni costo. Questo comporta non di rado una certa tendenza a fuggire (o meglio a disinteressarsi di chi li aspetta per tornare a casa!). Se puntano una traccia sono molto testardi e restii ad abbandonarla, e sono degli insistenti vocalizzatori. Hanno bisogno di un’attività fisica molto intensa (una battuta di caccia può durare ore o addirittura qualche giorno) e gratificante: sono cani molto intelligenti, in grado di organizzare autonomamente il loro lavoro e pertanto hanno bisogno di essere anche stimolati mentalmente, magari con qualche gioco di attivazione mentale.

Questo cane fa per te se…
Ami farti lunghe passeggiate nei boschi o in montagna, non sei di un tipo troppo ansioso: questi cani hanno un enorme bisogno di essere lasciati liberi di correre ed esplorare, è facile che spariscano in mezzo alla vegetazione per tornare da te solo a pista finita. Per questo vanno educati moltissimo e fin da subito al richiamo: dovrai, quindi, anche essere pronto a metterti in gioco.

E se avete un meticcio? Niente paura, ogni cane ha una razza predominante, cercate di scoprire quale, magari con l’aiuto di un educatore cinofilo, e imparatene le caratteristiche, vi aiuterà a definire più facilmente ciò che tendenzialmente sarà interessato a fare e a cercare nel mondo.
E’ bene comunque ricordare che questa classificazione consente di effettuare previsioni approssimative sull’effettivo carattere dell’individuo. Il comportamento è, infatti, condizionato anche da una molteplicità di fattori tra cui l’ambiente di sviluppo, gli apprendimenti e naturalmente le esperienze di vita del singolo.

Alla prossima settimana con il gruppo 7!

Fonte: Federica Villa
Educatrice Cinofila presso Asilo per cani Dog is Good
Foto: Pixabay

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